Escursionista sul sentiero nella vetta Brockhaus della Majella

La mia prima escursione in montagna

Avete deciso di trascorrere più tempo a contatto con la natura e magari di iniziare a fare delle escursioni e passeggiate in montagna?   È un’ottima idea e per questo abbiamo preparato alcuni consigli utili per chi si affaccia al mondo del trekking. 

Prima di iniziare  bisogna ricordare che per esplorare la montagna è sempre meglio affidarsi a una guida qualificata che conosce il territorio e può illustrarvi le sue peculiarità. Le informazioni riportate in questo articolo hanno solo carattere divulgativo: leggere e attuare i seguenti suggerimenti non farà di voi degli esperti escursionisti, ma vi aiuterà a saperne qualcosa in più! 

Come scelgo la destinazione del mio primo sentiero?

La montagna offre molteplici paesaggi: boschi, fiumi, cascate o sentieri panoramici. Dopo aver scelto il tipo di ambiente che vi emoziona e vi incuriosisce di più, potete consultare i centri di informazione, Enti o carte escursionistiche, per scoprire i sentieri tracciati nella zona  che vi interessa. Per  scegliere quello più adeguato dovete tener presente il livello di difficoltà. 

A ogni sentiero è assegnata una sigla che individua il grado di difficoltà. La Scala CAI (Club Alpino Italiano) prevede quattro tipologie di sentieri:

  • T (turistico), per un escursionismo alla portata di tutti. 
  • E (escursionistico), per chi ha un discreto allenamento fisico e capacità di orientamento.
  • EE (escursionistico per esperti), per chi ha un buon allenamento, una buona conoscenza della montagna, chi padroneggia la tecnica di base e ha un equipaggiamento idoneo.
  • EEA (escursionistico per esperti con attrezzatura), per esperti adeguatamente preparati e attrezzati. 

Come primo approccio alla montagna bisogna scegliere un sentiero di tipo T, turistico. Generalmente sono  itinerari su stradine, mulattiere o larghi sentieri. I percorsi di solito non sono lunghi, non presentano alcun problema di orientamento e non richiedono un allenamento specifico se non quello necessario per una semplice passeggiata. Li trovate nelle immediate vicinanze di paesi, località turistiche o vie di comunicazione e sono di interesse culturale, turistico o ricreativo. 

Se farete l’escursione in compagnia del vostro cane ricordate che all’interno dei Parchi Nazionali alcune zone di particolare interesse biologico non consentono l’ingresso ad animali domestici. Prima di scegliere il sentiero, informatevi sulle regole di accesso e ricordate  di tenerlo sempre al guinzaglio!

Se si soffre di particolari patologie è importante controllare l’altitudine del sentiero: se avete dei dubbi chiedete al vostro medico. L’altitudine è da tenere in considerazione anche per chi ha con sé bambini molto piccoli: il vostro pediatra saprà darvi indicazioni precise a riguardo. 

La stagione è un altro fattore da valutare quando si sceglie un sentiero. Se ad esempio desiderate vedere una cascata è meglio evitare di scegliere il mese di agosto, durante il quale la portata è minima. Se invece volete percorrere un sentiero vicino a un fiume, evitate i mesi caratterizzati da grandi piogge o dallo scioglimento dei ghiacci, durante i quali il percorso potrebbe essere pericoloso. 

Prima di partire per l’escursione 

Controllate le condizioni meteo: in montagna cambiano velocemente, quindi è buona norma consultare almeno due tra le più affidabili stazioni meteorologiche, fino alla sera prima della partenza. 

Controllate le condizioni del sentiero: per varie cause (naturali e non) alcuni sentieri potrebbero essere chiusi o dissestati. 

Verificate la presenza di fonti d’acqua sul sentiero: prima di caricare litri di acqua che potrebbero appesantire il vostro zaino inutilmente, chiedete se lungo il percorso ci sono fontanelle o sorgenti per riempire la vostra borraccia!

Le regole principali che ogni escursionista dovrebbe seguire

  • Evitate di andare da soli: in montagna si va sempre almeno in due per una questione di sicurezza. Anche in caso di  un leggero malore o di una piccola storta, il vostro compagno di passeggiata sarà lì ad assistervi. Dite sempre a qualcuno dove siete diretti o lasciate in macchina un bigliettino con indicata la destinazione.
  • Non abbandonate mai il sentiero segnato.
  • Non raccogliete piante o fiori: lasciate che anche gli altri godano della bellezza della natura.
  • Non disturbate la fauna e soprattutto non lasciate del cibo agli animali. 
  • Non lanciate sassi o altri oggetti lungo il percorso: potrebbero essere un pericolo per chi si trova più in basso.
  • Non abbandonate rifiuti di alcun tipo, nemmeno quelli organici: riportate tutto con voi o utilizzate gli appositi cestini, se presenti.
  • Se vi trovate dentro un canyon fate attenzione al vento: Se si alza troppo uscite il prima possibile, poiché dei sassi potrebbero precipitare dall’alto.
  • In caso di incidente chiamate il numero 118 fornendo le informazioni necessarie per consentire il  l’intervento  tempestivo del Corpo Nazionale di Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS).

La montagna nasconde molti imprevisti ma con un approccio responsabile, attento e rispettoso, regala emozioni ineguagliabili, momenti autentici e bellezza infinita. 

Buon divertimento! 
Lisa Cantagallo
Guida AIGAE